Tommaso Trini “GIOVANI ARTISTI ALLA GALLERIA S. FEDELE”– mostra collettiva- Milano – 1969
…. le silhouttes in plastica di Pier Paolo Fassetta fanno condividere all’uomo la sorte dell’oggetto: trasportabili, pieghevoli queste sagome sono l’ombra dell’umano e insieme il gioco dell’antinarcisismo….
Giovanni Castagnoli La Repubblica Arte: Arte Fiera di Bologna 1978
…….trenta giovani artisti, tra questi Pier Paolo Fassetta, Maurizio Ligas, Victor Lucena, Nino Longobardi e altri, non protetti da alcun stabile legame mercantile con gallerie, segnalati da critici e mercanti, hanno così avuto l’opportunità di far conoscere il proprio lavoro e di trattarne direttamente la vendita….
“IMMAGINE/IMMAGINARIO”- catalogo a cura del critico Carlo Gentili – Venezia 1980
……in questo senso, soprattutto Fassetta si serve dell’immagine fotografica per la ricostruzione visiva della nozione di “ambiente”, in un senso che deborda però dal mero significato spaziale per includere affezioni e presenze psicologiche. L’autore sembra di essere in grado di percepire le presenze nascoste ossia di vivere lo spazio nella valenza che esso acquista nel vissuto e nel privato…
G.C.Argan “IMMAGINE/IMMAGINARIO” – lettera in occasione della rassegna alla galleria “Il Canale” Venezia -1981
….Ho guardato con molto interesse il catalogo che mi avete mandato. Documenta una ricerca seria, impegnata, aggiornata. Di cuore un ringraziamento per esservi ricordato di me e vi faccio tanti, tanti auguri per il vostro lavoro…
Testo critico a cura di Toni Toniato pubblicato nel catalogo della mostra “PROIEZIONI. ARTE NEL VENETO ‘70 -’80 ”Fondazione Bevilacqua La Masa – Venezia, giugno 1982
Brano tratto da “Velata claritas”– saggio critico a cura del prof. Massimo Donà docente di Estetica presso l’Università S. Raffaele di Milano – 1992
…..Autentico “classicismo” è quello che percorre tutta l’opera di Pier Paolo Fassetta sin dai suoi primi lavori, testimonianze di una ricerca extra-pittorica tutta tesa a costruire, con tecniche di ripresa dal “vero” (video e fotografia), un codice ermeneutico ed immaginativo con forme ad esistenze individuali non già minate da quella “transitorietà” che è elemento strutturale e costitutivo di ogni evento mondano….
VIDEOTAPES DEL CAVALLINO – a cura del prof. Dino Marangon- ed. Cavallino – Venezia- 2004
…..la volontà di aprirsi alla quotidianità restituendo ad essa “…il sapore di uno sguardo attento al tempo dell’esistenza” e capace di sfidare “….la banalità consumistica” caratterizza il video “IMMAGINI PER UN VIDEO” nel quale la struttura è volutamente priva di un vero e proprio centro gravitazionale, a favore di uno spazio ampio aperto a fughe immaginative, in un incessante ricomporsi del tessuto iconico, in una sorta di perenne processo di autodefinizione. Geometrie e fughe di luci e ombre, raffinate inquadrature che si frammentano e sovrappongono, morbidi velari, trasparenze, sfocature, ritmici campi di luce, arcani paesaggi dell’anima, in uno splendido bianco e nero: la presa diretta della realtà sembra come mescolarsi con una sostanza diversa che infonde mistero all’apparenza sensibile….
Intervista di Riccardo Caldura (febbraio 2007) dal catalogo “ UNA GENERAZIONE INTERMEDIA” 2007
Fausto Raschiatore da “ Profili d’Autore” www.fotologie.it
Manfredo Manfroi, presidente del circolo fotografico “La Gondola”, Venezia, 2008
Guido Sartorelli, da Presenze, monografia su Pier Paolo Fassetta, 2008
Angela Madesani da catalogo 3, mostra con Guido Sartorelli e Luigi Viola, galleria Maria Cilena-Milano, marzo 2010